Di Giorgio Infranca e Pietro Semeraro
La circolare n. 7/2019 (si veda “Il PVC si definisce al netto dei rilievi non recepiti dalle Entrate” del 10 aprile 2019) ha sciolto molti dubbi in merito alla procedura di definizione agevolata dei processi verbali di constatazione, di cui all’art. 1 del DL 119/2018.
La circolare, ad esempio, ha chiarito (§ 3.1) che, nelle dichiarazioni integrative da presentare entro il 31 maggio prossimo per definire i processi verbali, vanno inseriti “esclusivamente” gli imponibili e le imposte derivanti dai rilievi formulati nel PVC, ma che tale inserimento vada effettuato sulla base del contenuto della dichiarazione originaria, i cui dati dovranno essere riportati per intero nella correttiva e integrati alla luce delle contestazioni contenute nel PVC.
Ha poi chiarito, in modo condivisibile, che ai fini della corretta definizione del PVC non si debba tener conto di eventuali rilievi non confermati in avvisi di accertamento successivi al 24 ottobre 2018.
Essa, tuttavia, contiene anche affermazioni meno condivisibili.
Il riferimento va all’esclusione dalla sanatoria dei PVC contenenti rilievi in materia di abuso del diritto.
Per saperne di più, contattami