Di Giorgio Infranca e Pietro Semeraro
Saranno tassati al 50% (e non più integralmente) gli utili provenienti da partecipate black list operative. Questa una delle modifiche inserite nel testo della manovra di bilancio 2018 che sarà licenziato dalla camera nelle prossime ore. Il nuovo secondo periodo dell’art. 89, comma 3, Tuir, prevede infatti un’esclusione, dalla formazione del reddito della società percipiente, del 50% degli utili provenienti da partecipate residenti in paesi a regime fiscale privilegiato, qualora sia dimostrata l’esimente di cui all’articolo 167, comma 5, lett. a) del Tuir (cosiddetta «prima esimente»). Quest’ultima ricorre laddove vi sia da parte del soggetto non residente un effettivo svolgimento di un’attività industriale o commerciale, come sua principale attività nel mercato dello stato o territorio di insediamento.
Per saperne di più, contattami