Lo Studio ha ottenuto un’interessante pronuncia favorevole dalla Corte di Giustizia Tributaria di I grado di Roma relativamente all’assenza dei presupposti dell’autonoma organizzazione ai fini IRAP per un’importante presentatrice TV di fama nazionale.
In particolare, a fronte della contestazione pluriennale mossa dall’Agenzia delle Entrate che contestava la sussistenza di un’autonoma organizzazione ai fini IRAP, desunta dalla presenza di rilevanti costi per le prestazioni rese dall’agente dell’artista, i Giudici hanno confermato che, nel caso di specie, le attività rese dall’agenzia di management non sono idonee ad integrare il requisito dell’autonoma organizzazione in quanto meramente accessorie rispetto all’attività artistico/professionale della Contribuente, in cui prevale la natura “personalissima” della prestazione (presentatrice TV), rispetto ad ogni ipotesi di struttura organizzativa.